lunedì 3 dicembre 2007

Cervinia


Partenza prevista per mezzogiorno di venerdì 30Novembre, ma fin qui sembrava tutto troppo facile, infatti tornando un poco indietro si scopre che mercoledì mattina la macchina non parte, beh, andiamoci a piedi no? NO!; così giovedì mattina mi è toccato saltare tutta la mattina di Uni, per andare dal meccanico a cambiare la batteria, ma era troppo semplice averlo a Milano, è a Verolavecchia, 80km, stando attenti a non usare niente di elettronico, se no la batteria ci lasciava nuovamente, unica cosa positiva ho pure fatto montare le gomme da neve, così saliamo sicuri, e per tutta la stagione siamo apposto.
Come stavo dicendo, venerdì, dopo un magnifico esame di autoCad3D, che sono riuscito a finire in un'ora, vado a prendere la caro a casa, poi intorno all'1a andiamo dall'anna per caricare lei, vale(boyfriend), e ultimo, ma non per questo meno importante, tarallo.
Dopo una mezz'ora di tetris per riempire la macchina, alle 2p.m. precise partiamo, due ore e siam su, la macchina ce l'ha fatta, ha arrancato un po ma è arrivata a 2250m.s.l.m., spesa e cena a casa preparata dall'anna, creps salate, le dolci non si sono mai trovate.
Sabato mattina sveglia alle 7a.m., faticoso risveglio, ma riusciamo a essere sulle piste per le 9a.m., abbandoniamo vale alla sua prima lezione di snow e ci lanciamo sulla neve, magnifica, ma, anche se meno importante, i nuovi attacchi sono perfetti.
A mezzodì andiamo a recuperare vale e incontriamo, non per caso tambu e tita.
Finiamo la giornata sciando fino all'ultimo, con lasagne e mega-bombardino sullo stomaco, per poi tornare a casa con due imbucati, che, anche avendo un 18esimo la sera, dopo un fortunato lancio di moneta, decidono di restare la notte (stiamo parlando di tambu e tita per chi non l'avesse capito).
La sera cena in pizzeria, poi grande indecisione, al posto del pub torniamo a casa, ma il programma era che all'1a si andasse a ballare, invece tita comincia a parlare di dieta e palestra, e tutti per due ore zitti ad ascoltare interessati.
La mattina risveglio drammatico, andiamo tardi a sciare, ma almeno andiamo sul versante svizzero, più freddo, più bianco, uno spettacolo, veramente.
A pranzo ci rincontriamo con la caro, l'anna e vale che eran rimasti sul versante italiano, salsiccia e polenta, e poi via di nuovo.
Torniamo a casa alle 4p.m. sistemiamo tutta la casa e alle 7e30p.m. partiamo, due ore e siamo a Milano, la caro, vista la sua corpulenza va in macchina con tita e tambu, in autostrada alla fine li supereremo.
Porto i miei tre dall'anna e per le undici sono a casa.
Weekend magnifico,e secondo le statistiche fra due settimane il Bis!

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