domenica 18 novembre 2007

Alleycat Race Milano [FATTA]


Come da programma ritrovo per il WarmUp alle 15e30 allo StussyStore in Ticinese (negozio che voglio assolutamente tornare a vedere perché mi ispira tantissimo) un grandissimo ammasso di bici si raduna, la maggior parte fisse, l'organizzatore pesca pure mio padre x la presenza al checkpoint, poi scoprirò che era destinato all'arco della pace, con un pò di ritardo ci spostiamo tutti in 24maggio, dove ci aspettano altre bici,incontro anche Aldone, che mi ha portato un lucchetto ad U della Kryptonite, l'organizzazione è stata lunga, i partecipanti erano più del previsto, quindi alla fine ci si doveva dividere in squadre, io ho fatto coppia con Francesco, un ragazzo di Milano che ho conosciuto al momento, e così nacque il Team "Vin Broulè".
Primo manifesto con i checkpoint + una bottiglia vuota, questo è quello che ci è stato dato alla partenza, la prima meta era cascina campazzo, in via Dudovich sotto piazza Abbiategrasso, è stata l'unica volta che abbiamo aperto la cartina.
49 Partecipanti.
Per la partenza, tutte le bici sono state posizionate fuori dall'arco per terra, noi tutti in fila, ma non bastava, ci hanno fatto togliere una scarpa a testa e sono state tutte buttate nel mucchio.
Al via tutti a cercare la propria scarpa, trovata quella ognuno raggiunge la propria bici e tutti giù per S.Gottardo, Meda e L.Montenaghi, tutto pavè, io e Frank non siamo partiti male eravamo tra i primi dieci, arrivati in fondo vediamo 4 ciclisti che tirano dritti, ma noi prontamente chiediamo informazioni, e infatti stavamo per sbagliare; raggiungiamo la cascina e riempiamo la bottiglia con del latte, prossima meta Duomo.
Di rifare il pavè proprio non ne avevo voglia, Frank sa un'altra strada, niente pavè, non ci mettiamo troppo, sotto il cavallo ci firmano il manifesto, e ora via per il Vigorelli, strade contromano in mezzo al traffico milanese delle 6 di un sabato.
Giunti a destinazione dobbiamo fare un giro intero del velodromo mentre ci firmano, e via di nuovo, ora potrei confondere tutto il resto, ma credo che poi ci fosse centrale, dove siam dovuti salire al binario5 e ci consegnano il secondo manifesto, per poi tornare all'arco della pace dove c'era appunto mio padre, da lì piazza Risorgimento, poi Rossignoli in corso Garibaldi, da lì giù verso le parti di SanVittore, in un bar, dove ci offrono un caffè e il nuovo manifesto, e con due buste di zucchero che mi mandano in botta ripartiamo verso il castello dove poi ci tocca scendere dal fossato in bici, e risalire, da lì verso il cimitero monumentale.
Ma la corsa stava andando troppo bene, erano due ore che pedavalamo ininterrottamente, appena prima del cimitero, superiamo un tram in una via a solo due sensi di marcia, con le rotaie su entrambi i lati, e forse anche il pavè (giusto xkè non ne avevamo trovato abbastanza, d'accordo che Milano è fatta così, ma pedalare per metà del percorso con la bici che traballa e la sella che ti ammazza..comunque) nela rientrare in corsia, una mi sbuca davanti, io cerco di mancarla, ma la mia bellissima ruota finisce nella rotaia, e non andavo poi così piano, finisco per terra, grazie a powerstrap, i piedi si staccano subito dalla bici, ma io rotolo, il ginocchio sinistro aveva il tutore, ma anche l'altro scoprirò alla fine che si sbuccia e basta, la spalla destra, su cui sono caduto ora è gonfia, ma tutto sopportabile, il problema è la mano sinistra, ho il polso e due dita che fanno davvero male.
Mi rialzo e mi parte un crampo per tutta la gamba destra, ma prendo subito la bici, sembra tutto apposto, ripartiamo subito, sono caldo e non sento dolori, cimitero monumentale, poi un cavalcavia fortunatamente lì vicino, ora dobbiamo tornare in ticinese, dove c'è stato il warmUp, decidiamo di tagliare per il centro, all'altezza di garibaldi incontriamo un ragazzo che avevo conosciuto alla partenza e ci racconta che aveva forato ad abbiategrasso, era fuori gara, ma stava cercando i prossimi checkpoint, allora si accoda a noi, per prendere ancora un po di pavè, i semafori non li guardavamo nemmeno, arriviamo al negozio, chiuso, panico, invece no il tipo si affaccia e firma, ora giù per l'Alzaia del Naviglio Grande, e lì incontriamo un altro.
Erano due, forse tre chilometri, tutti dritti, ma non ce la facevo più, nessuno ce la faceva più, ad un certo punto ci supera uno, con una bici da corsa, non fissa, aveva le marce, arriviamo sotto un ponte, e il tizio ci da l'ultimo manifesto, c'è scritto solo: via Savona57, è il cinema Mexico.
Nessuno guarda la carta, ci proviamo, ad un certo punto perdo pure Frank, che imbocca un'altra via, ma all'incrocio dopo ci rincrociamo, arriviamo alla fine, neanche a crederci, moltissimi i dispersi e altrettanti i ritirati, su 49 siamo arrivati settimi, buono direi.
Stanchi morti prendiamo una pizza.
Poi incontro Marcello, che con gli altri della Stazione, preparava castagne, gli racconto della caduta, mi guarda la bici, ma anche lui conferma che è apposto.
Tiro fuori il cellulare, dopo la caduta non funzionava, ancora panico, lo smonto, lo riassemblo, okay, funziona, non è stata così fortunata la mia macchina fotografica, che era nel marsupio, si sono rotti i cristalli liquidi dello schermo, cioè le foto le fa, ma non si vedono, troppo stanco per arrabbiarmi.
Resto un pò lì a parlare e poi a casa per una doccia bollente!

La Corsa è stata magnifica, lunga, 55km in meno di 3h, una media di 25km/h, tanto pavè, ma anche tanto divertimento, grazie al mio compagno di squadra Frank.

Grandissimi Andrea e Camilla per l'organizzazione..

Ho fatto poche Foto, ero più concentrato sulla gara, comunque aggiornerò i link appena ne pubblicheranno su altri siti.

Alla prossima.

Articolo di Aldone
Articolo da Provider Magazine
Foto da ourthing
Foto da ibcbulk
Foto da derherzog
Foto da pesce milano
Foto da pierluigi.dambrosio

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Beeeeeeeella raga, tutto rego!
SIAMO ARRIVATI QUARTI, ottimo lavoro di TEAM ... il VinbroulèTeam!

Ciao Francesco alias Frank
http://ciclosophia.blogspot.com/

http://www.lastazionedellebiciclette.com/officina.html

Frank

Anonimo ha detto...

Grande andre..bella gara e bella storia!!!ora vedi solo d rimetterti in pista perchè voglio vedere qualche numero con la bici è..TAAAAAAAAAAAC!!